Questa
pietanza è preparata in tutta Italia in modalità differenti. E’ un piatto nato
nel dopoguerra quando le persone avendo un po’ di carne a disposizione, cercavano
di nobilitarla con ingredienti vari, definendola poi alla cacciatora perché il
risultato aveva l’aspetto di un piatto frugale, ma molto saporito, secondo lo
stile delle pietanze consumate dai cacciatori. Generamente, il coniglio va
fatto marinare alcune ore in aceto ed aromi vari. Io ho sperimentato che
preparandolo in questa maniera, ben aromatizzato è gustosissimo e non necessita
di alcuna marinatura. In alcune versioni, tipo quella del coniglio alla
cacciatora alla maniera siciliana, i pezzi di carne son passati prima nella
farina e poi rosolati. Ho sperimentato
che utilizzando il pomodoro cosi miscelato (polpa, pelati e pomodorini) il
sughetto viene ben ristretto e non ce ne è bisogno, anzi, risulta tutto piu’ “pulito”,
leggero e digeribile.
INGREDIENTI:
1 coniglio di circa 1,5 kg
1 lattina di polpa di pomodoro (io, Mutti)
1 lattina di pomodori pelati
(Mutti)
1 lattina di pomodorini (Mutti)
100 g di olive nere di Gaeta
100 g di olive nere di Gaeta
1 costa di sedano
1 cipolla dorata
1 cipolla dorata
1 carota
1 bicchiere di vino bianco
secco
q.b di capperi
q.b. timo
q.b. maggiorana
q.b. rosmarino
q.b. foglie di salvia
q.b. basilico tritato
q.b. alloro
q.b. bacche di ginepro
Olio extravergine d’oliva
Sale
Pepe
Olio extravergine d’oliva
Sale
Pepe
PROCEDIMENTO:
Lavate e tagliate il coniglio
a pezzi.
Tritare finemente la cipolla,
la carota e il sedano. Trasferite il trito in un tegame ampio, con abbondante
olio e.v.o, caldo (abbondante non significa nuotarci dentro :D). Fate
soffriggere un pochino e poi versatevi dentro i pezzi di coniglio ben lavati e
asciugati con un panno pulito insieme a tutte le erbe aromatiche, le olive, e i
capperi, facendolo rosolare bene su tutti i lati. Sfumate con vino bianco. Salate e pepate la
carne. Aggiungete poi i pomodorini, i pelati e la polpa finissima. Con un
cucchiaio di legno mescolate bene e ponete sul tegame un coperchio, cuocete a
fiamma bassa.
Il coniglio deve cuocere lentamente per circa 30 minuti, poi alzate il coperchio e saggiate il grado di cottura, se è di vostro gradimento, aggiustate eventualmente di sale e pepe e continuate la cottura per altri 10 minuti a tegame scoperto e fiamma leggermente piu alta. A questo punto, spegnete il gas e lasciate riposare il coniglio a tegame coperto per 8-10 minuti, poi servite
caldo.
Il coniglio deve cuocere lentamente per circa 30 minuti, poi alzate il coperchio e saggiate il grado di cottura, se è di vostro gradimento, aggiustate eventualmente di sale e pepe e continuate la cottura per altri 10 minuti a tegame scoperto e fiamma leggermente piu alta. A questo punto, spegnete il gas e lasciate riposare il coniglio a tegame coperto per 8-10 minuti, poi servite
caldo.
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