giovedì 5 marzo 2015

STRACCHINO "SEI" SENZA LATTOSIO * - CASEIFICIO MONTEGRAPPA



In questi giorni ho avuto modo di assaggiare uno stracchino dedicato agli intolleranti al lattosio, molto gustoso acquistato al Carrefour. Ero indecisa perché non l’avevo mai visto e la confezione non mi attirava piu’ di tanto, ma dopo averlo provato mi son dovuta ricredere.
E’ uno Stracchino senza lattosio*, della linea “SEI” prodotta dal caseificio Montegrappa  - Crespano (TV)
Ho contattato personalmente l’azienda e sono stati disponibilissimi, il titolare, Nicola Favero, con semplicità e umiltà mi ha descritto la sua azienda con queste precise parole: “Siamo una piccola azienda artigianale e ormai da qualche anno abbiamo iniziato a produrre questa nuova linea di formaggi dietetici senza lattosio . Abbiamo cercato di realizzare in primis dei formaggi per le persone intolleranti al lattosio ma l'obbiettivo più grande è di convincere all'acquisto anche quelle che non lo sono o non sanno di essere intolleranti . Questo lo potremo realizzare solo se i nostri prodotti saranno buoni da mangiare . Pensiamo di essere sulla strada giusta .” 
E credetemi a mio avviso lo sono!
Sono venuta a conoscenza  che della medesima linea fanno parte anche la ricotta e la caciotta, putroppo queste non ho avuto ancora l’occasione di provarle, perché non sono riuscita a reperirle, appena riuscirò ad assaggiarle  farò un aggiornamento alla recensione.




La linea senza lattosio  “Sei “ è disponibile per il momento  in queste pezzature:
  • Stracchino in formato 200 gr ,
  • Ricotta in formato 100 gr ,
  • Caciotta fresca in formato 300 gr .

INGREDIENTI DELLO STRACCHINO:

Latte vaccino delattosato*, fermenti lattici, caglio, sale.

INFORMAZIONI NUTRIZIONALI
Valore energetico :  200 Kcal
Grassi : 22,0 g di cui acidi grassi saturi 16,0 g
Carboidrati:   1,5 g di cui zuccheri 1,5
Ha un ridotto contenuto di lattosio <  0,1%
Proteine: 15,5 g
Sale : 0.8 g

A prima vista, la confezione dà l’impressione di un prodotto di bassa qualità ed economico, la grafica manca di qualcosa e rende il prodotto poco appetibile all’acquisto per chi non lo conosce.  Discorso diverso riguarda l’aspetto funzionale del packaging, molto funzionale dal punto di vista della conservazione: il formaggio è avvolto in una carta oleata , poggiato su una vaschetta di polistirolo e poi imbustato e sigillato,riuscendo cosi a preservarlo da eventuali perdite di liquido, bucature accidentali e perdita dell’umidità interna.   All'apertura, lo stracchino si presenta di un bel bianco, sodo, leggero e cremosissimo, ha il giusto grado di acidità, molto gustoso, nulla da invidiare a prodotti della medesima tipologia non delattosati. Posso dire che al momento risulta a mio avviso tra quelli assaggiati tra i migliori prodotti sul mercato. 
La ricotta e la caciotta, putroppo, non ho avuto ancora l’occasione di provarle, perché non sono riuscita a reperirle, appena riuscirò ad assaggiarle farò un aggiornamento alla recensione.
Osservando i prodotti fotografati sul volantino, gentilmente inviatomi via mail,  mi pare per la caciotta e la ricotta di avere un impatto visivo diverso rispetto a quello descrittovi prima  per lo stracchino, probabilmente verde sfumato dà maggiore completezza e rende piu' bilanciato l'aspetto grafico. Sono piccole sottigliezze che possono pregiudicare inconsciamente l'invito a provare un nuovo prodotto e quindi l'acquisto. Sono sicura che in futuro l'azienda valuterà questo particolare. 
Nelle mie valutazioni cerco di essere quanto piu' oggettiva possibile, ma per questo prodotto ho intenzione di sbilanciarmi un po' , augurando all'azienda e a tutti i consumatori che questi prodotti riescano ad avere una maggiore richiesta e  distribuzione nazionale in modo da poterli trovare tutti sulle nostre tavole.



*Il prodotto riporta la dicitura “senza lattosio”, poiché per legge un prodotto con un contenuto  
  di lattosio  inferiore al 0.1% (0.1 g/100 g) e' considerato senza lattosio. Per i soggetti con 
  grave intolleranza al lattosio è doveroso ricordare che abbiamo una risposta di reazione  che 
  varia da  soggetto a soggetto e dalle quantità di lattosio assunte.

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