sabato 4 aprile 2015

PANINI SENZA GLUTINE CON LATTE DI SOYA

Sin da ragazzina a tutt'ora , la notte ha sempre rappresentato la parte piu' ispiratrice della mia giornata, mi sento calma, concentrata e tutte le idee sono finalmente piu' nitide,  la mia creatività,  la voglia di fare, esce fuori come se avessero  appena agitato una bottiglia di coca cola. Questo è il motivo per cui vedete le ricette sempre postate ad orari piuttosto insoliti, non è cosa rara trovare sul mio comodino, al mattino, foglietti e note sullo smartphone con appunti di ricette, disegni , e altre cose strambe che ho pensato prima di dormire o nell'immmediato risveglio. Ieri, per tutto il giorno , tra una cosa e l'altra ho pensato a questa ricetta e ho avuto pace solo quando prima di andare a letto ho fatto l'impasto. Stamattina appena sveglia sono andata in cucina per vedere la mia "creatura" come stava :) L'impasto era bello gonfio e aspettava solo me. Quasi mi è dispiaciuto sgonfiarlo per passare alla formatura dei panini. Però poi vederli rigonfiarsi in forno dà una certa soddisfazione :)
Ecco qui i panini di oggi dopo la cottura :


INGREDIENTI :

460 g      Farina senza glutine  Mix it! Ds by Schar
  40 g      Farina di grano saraceno bianca nutrifree
  12 g      Lievito di birra fresco consentito
400 ml    Latte di soya  + calcio  by Cereal
     1       uovo intero (nell'impasto)
     1       bustina di zucchero
     3       cucchiaini di sale
     2       cucchiaini di sciroppo di mais
     4       cucchiai di olio extravergine di oliva
    1        tuorlo unito a qualche goccio di latte di soya per spennelare
   q.b.     semi di sesamo

PROCEDIMENTO:

Misurate il latte in una brocca graduata il latte di soya, prendetene da parte un bicchiere e sciogliete al suo interno il lievito, aggiungetelo alle farine già pesate in una ciotola capiente, iniziate ad impastare con la mano,  aggiungete l'uovo, lo zucchero, e lo sciroppo di mais, il latte di soya rimanente  e solo a questo punto il sale  e come ultimo ingrediente l'olio. L'impasto si presenta molto cremoso. Coprite la ciotola e mettete a lievitare al calduccio per due ore. Prendete poi la ciotola e mettetela in frigo per una notte affinchè le farine si idratino per bene, al mattino, riprendete il vostro in pasto, aggiungete farina quanto basta per renderlo lavorabile con le mani senza problemi. Morbido ma non troppo. Mettete nuovamente al calduccio coperto da una pellicola per alimenti e dopo circa 3 ore formate i panini. Foderate con carta da forno una teglia, spolverizzate di farina e poggiate le vostre  "palline", spennellate con tuolo d'uovo diluito con un goccino di latte di soya  e cospargete di semini di sesamo. Infornate in forno caldo a 180 °C per circa 20 minuti, alzate la temperatura del forno a 200 ° C per altri 10 minuti, i vostri panini dovrebbero essere cotti e ben dorati. Per i tempi di cottura regolatevi sempre con i parametri del vostro forno come siete abituati. Il sapore della soya e bilanciato dal sapore del grano saraceno, non hanno retrogusto. Provateli! E come dico sempre per un buon pane bisogna saper aspettare!



mercoledì 1 aprile 2015

MARMELLATA DI KUMQUAT O MANDARINI CINESI FATTA IN CASA

In questo periodo sono un po' sotto pressione, il lavoro, la casa, la famiglia e qualche pensiero in piu del solito, insomma...storie di ordinaria follia quotidiana di una mamma che lavora e si fa "risucchiare" da tutto a volte senza opporsi per stanchezza. Diciamo che il tempo a disposizione è sempre meno soprattutto da quando mi dedico alle preparazioni casalinghe di prodotti senza glutine e senza lattosio, la passione per la cucina non mi è mai mancata nè la voglia di fare, ma a volte diventa difficile gestire tutto. L'organizzazione è la prima cosa, se ci si da' dei tempi tutto diventa piu' leggero. Tutto questo mondo per me nuovo mi ha portato a cimentarmi anche in cose che normalmente avrei tralasciato non avendone l'esigenza. I primi giorni nel mondo gluten free mi hanno esasperato, ora mi diverto moltissimo e sono felice di sperimentare alimenti di cui quasi non conoscevo l'esistenza. Gluten free e lactose free mi piace, non è una tragedia come uno è portato a pensare, basta trovare la propria dimensione. Questo è il mio primo anno in questo mondo "sglutinato" ed ho tantissime cose da imparare e sperimentare.Sono felice di farlo insieme a tutti voi.
A questo proposito, qualcuno mi faceva notare che sulla mia pagina facebook avevo postato una foto di vasetti di marmellata di kumquat omettendo il link alla ricetta. La ricetta non c'è perchè mi son dimenticata di postarla :) Quel giorno è venuto mio zio con un cestino colmo di kumquat, la mia passione, appena raccolti. Come resistere? Ho deciso di fare la marmellata e dopo un paio d'ore già in vasetti erano pronti!


INGREDIENTI :

1 Kg di kumquat o mandarini cinesi.
500 gr di zucchero semolato

PROCEDIMENTO :

Lavare i kumquat molto bene dato che si utilizzano e mangiano con tutta la buccia, aiutandovi con uno spazzolino, le macchiette nere non fanno parte dei frutti, sono piccole deiezioni, quindi occhio!
Lavate i frutti immergendoli in una bacinella spazzolandoli uno ad uno. Cambiate l'acqua e risciacquateli nuovamente. Con un coltellino ben affilato, tipo uno spelucchino per frutta, tagliateli a metà ed eliminate i noccioli. I frutti sono piccolissimi con diversi noccioli con la grandezza di quelli di un normale mandarino.


Questa è la parte piu' lunga, ma se la prendete bene puo' risultare anche rilassante. Una volta terminato, pesate i kumquat puliti insieme al loro succo per regolarvi con la quantità di zucchero da utilizzare tenedo presente la proporzione della ricetta. Normalmente consiglio il succo di un limone insieme alla frutta fresca nella preparazione delle marmellate, in questo caso direi di omettere questo ingrediente percè il gusto dei kumquat è naturalmente piuttosto aspro. Frullate kumquat e zucchero in un frullatore e poi versate in una pentola iniziando a cuocere a fuoco medio, quando inizia ad addensare vi conviene girare affinchè non si attacchi sul fondo. Generalmente bastano 30 minuti per questo quantitativo. E' pronta quando mettendo un cucchiaino di marmellato su un piattino inclinato non scivola pericolosamente in basso. Tenete però persente che questo tipo di marmellata rispetto alel altre è meno densa, perchè i frutti hanno poca polpa.
Nel caso si fossero accidentalmente formati dei grumi, frullate nuovamente, in pentola con un minipimer ad immersione,


Se avete il Bimby il procedimento è questo : 

Frullare zucchero e frutta per 20 sec/vel. 10
Cuocere per 30min/100 °C / vel 2 senza misurino

In entrambi i casi versare la marmellata bollente in vasetti precedentemente sterilizzati, avvitare bene il tappo e tenere a testa in giù fino a completo raffreddamento. Questo procedimento creerà il sottovuoto.

Non vi resta che conservarli  in dispensa!